Ho partecipato al concorso internazionale di idee per il poster del Film Festival di Locarno #74. Ecco il testo e le immagine che ho realizzato per l’occasione.
Punto di vista dell’immagine
L’imagine sul poster è vista da una prospettiva dello spettatore, che vede un immagine onirica e
simbolica, o come ambientata in realtà digitale, con il focus sulla presenza del pubblico.
Il Pubblico
La storia del festival affascina da 75 edizioni tutte le persone che vi partecipano.
75 spettatori sono al centro della dinamica e ognuna delle persone presenti simbolizzana una delle
edizioni del festival del passato, coloro che hanno partecipato alal realizzazione, i festivalieri, gli
sponsor.
Nuova gente di edizione in edizione, ogni anno interessati all’essenza espressa in una prospettiva
attuale di ciò che si può visionare, di come i film sono cambiati.
La piazza
Il culmine del festival è la piazza, nella sua apertura al cielo, all’aria aperta al buio. La città di
Locarno.
Un giovane pardo fa da proiettore. Proietta la sua luce sullo schermo, dove si esprime come un
pardo #75 più maturo. Il pardino rapresenta l’essenza del festival che rimane sempre attuale, ma
trova la sua manifestazione in una continua evoluzione in ogni edizione in una nuova prospettiva.
La Luce
La luce è un archetipo, un simbolo universale, è composta da fotoni si esprime in onda o particella
a dipendenza della presenza di un osservatore.
Anche il Festival di Locarno è luce, e non sarebbe percepito senza osservatore.
La luce è dinamica.
L’immagine non viene percepita tra il pardino proiettore e lo schermo, neppure tra lo schermo
stesso e gli osservatori/spettatori.
Da una parte il festival proietta la sua luce sullo schermo che la rifrange sul pubblico presente.
L’influenza del festival sul pubblico ha una importanza sociale e culturale, e per mezzo della
cinematografia, permette ad ogni singolo individuo di confrontarsi con altre prospettive, punti di
vista, situazioni, con le quali altrimenti non avrebbe modo di confrontarsi.
La sua essenza, il suo essere, in una manifestazione internazionale dove l’integrazione della
modernità si abbina all’essenza tradizionale del festival.
Nell’altro senso l’entusiasmo della gente rifluisce sullo schermo, e rifranto va su quello del piccolo
pardo, essenza del festival, come di una retrospettiva. Dare e prendere, all’unisono, in una
dinamica bidirezionale.
Fiat Lux! #Locarno75
Lo spirito del Festival è lo spirito di luce, è un gioco di luce nell’ombra, che dalla sua essenza
illumina lo schermo e il pubblico in un atmosfera magica, che si crea grazie svolgimento del
festival, molto presente eppure così effimero.