Il libro di Danilo Barzaghini è un viaggio introspettivo e a tratti autobiografico alla ricerca di un equilibrio interiore ed esteriore; un’esperienza letteraria che suggerisce domande migliori, in vista di risposte migliori.
Quando pone in atto la stesura delle sue storie, l’autore approfondisce le grandi tematiche del nostro tempo con penna originale e mai banale. Il risultato? Un progetto editoriale nuovo nel suo genere, capace di fornire interessanti spunti di riflessione sul ruolo dei mass media a noi contemporanei, della libertà di scelta, della motivazione intrinseca e del complesso rapporto tra genitori e adolescenti. Il filo conduttore del libro che stringi tra le mani è, in ogni caso, il cambiamento. Ogni capitolo si concentra su una diversa sfumatura dell’evoluzione soggettiva, analizzando il difficile rapporto che tutti noi intratteniamo con la nostra zona di comfort, con la paura nei confronti della diversità, con la soddisfazione e con l’insoddisfazione della routine.
La seconda parte del testo è, invece, un viaggio sui generis nel passato di Barzaghini; un’occasione imperdibile per approfondire i vantaggi del CRV (Controlled Remote Viewing) correlati alla mente cosciente e subcosciente degli individui. Ogni pagina è arricchita da esempi desunti dalla quotidianità, da vivaci esperienze di vita, nonché da approfondimenti e consigli di lettura che guideranno il lettore in una dimensione di apprendimento sia intellettuale sia esperienziale. La domanda sorge, dunque, spontanea: qual è il messaggio che Barzaghini vuole condividere con il suo pubblico? Non di certo la sola narrazione di un’autobiografia, bensì un punto di partenza da cui indagare i complessi rapporti interpersonali su cui si fonda la nostra società. Per dirlo con le parole dell’autore:
«è possibile un cambiamento solo se si è disposti a cambiare, a lasciare andare lo stato precedente, anche rischiando di fare un passo in una direzione incerta nei confronti della quale non abbiamo ancora una visione definita. Tuttavia, dobbiamo creare nuovi orizzonti per identificarci in qualcosa di parzialmente nuovo e sconosciuto».
Sei pronto a tuffarti nelle profondità della tua mente?